La Serata Commemorativa dell’amico pittore Franco Canal di martedì 15 giugno 2010 presso il teatro Toniolo di Conegliano è stata un grande successo! Oltre ogni aspettativa! La partecipazione di oltre 250 persone, di martedì sera, dopo una giornata di mal tempo, è stata una soddisfazione immensa!
E questo è stato un successo reso possibile grazie alla partecipazione e impegno di tutti i volontari che hanno liberamente collaborato, da Giacomo Fantinel (co – autore con me del documentario) ai musicisti, dall’Associazione Fiorot, a mia sorella Zaira, agli amici che hanno stampato le locandine e a quelli che mi hanno aiutato a pubblicizzare l’evento, appicciando le locandine e informando tv, stampa e giornali. Vorrei sottolineare che tutti coloro che hanno collaborato al film e all’organizzazione della serata hanno lavorato senza percepire un centesimo (io compreso) e l’hanno fatto unicamente per gratitudine e affetto verso il caro Franco. Tutto è stato fatto senza finanziamenti pubblici e a scopo benefico perché l’intero ricavato è andato all’Associazione Lotta Contro i Tumori Renzo e Pia Fiorot. Ringrazio il comune di Conegliano per aver messo a disposizione gratuitamente il teatro e il personale tecnico.
Nella hall del teatro abbiamo organizzato una mostra estemporanea delle opere di Canal: i ritratti, le caricature e le vignette che Franco faceva e regalava a tutti. r
La serata è cominciata con la proiezione in prima visione del mio documentario “FRANCO CANAL, ritratto di un artista libero“. Lo scroscio di applausi alla fine del film, un lungo minuto di applausi e poi i complimenti sinceri di tutti, sono stati la soddisfazione più grande che ho ricevuto. E la cosa più bella è stato per me veder ridere, piangere e commuoversi anche le dalle persone che prima non conoscevano Franco Canal.
La commozione per tutti è stata nel finale del documentario, durante l’esecuzione del brano Varacanal, quando Franco, malato, si commuove per i versi finali della canzone che gli hanno dedicato gli amici, e chi guarda non riesce a non piangere con lui. Avendo io quella sera il ruolo di presentatore e sapendo l’effetto “groppo in gola e pianto” che ogni volta quella parte del film mi induce, poco prima della fine ho dovuto allontanarmi dalla sala, cercare di calmarmi e “scollegarmi” da lì, altrimenti non sarei più riuscito a continuare…
Commuovente anche il ricordo di Giacomo Fantinel e la testimonianza a sorpresa della sorella di Franco Bruna, che ha ricordato il fratello con parole semplici e toccanti.
Il gran rinfresco a fine serata, offerto da Alessandra, la figlia di Maria Rosa (la compagna di Franco), è stata la ciliegina sulla torta! Pure l’ex oste dell’osteria “La Corona”, Livio Cappellotto, ha offerto il vino di 3 bottiglie “magnum” che aveva etichettato con il logo di Canal e poi le ha messe all’asta sempre er beneficienza. Infine la vendita di 140 dvd del film in poco più di mezz’ora, è stata la riprova del sincero apprezzamento del film.
Qualcuno mi ha detto che Franco, umile e schivo com’era, sarebbe stato contrario ad un’iniziativa del genere (ma gliela avremmo organizzata lo stesso!). Io credo che, se fosse stato con noi questo 15 giugno, sarebbe stata per lui la più bella festa ricevuta. Lo è stata lo stesso, perchè Franco è, e sempre sarà, qui con noi.
Grazie per il reportage della Serata all’amico Luca Tassone. Questa la prima parte.
E questo il seguito!
Questo invece il servizio sul film “Ritratto di un artista libero”, realizzato da Margherita Beato e andato in onda il 12 giugno su Televenezia
Infine, qui trovate la rassegna stampa dell’Evento Canal: www.igorfrancescato.it/pdf/rassegna_stampa_EVENTO_CANAL.pdf
Non ci sono PAROLE sufficienti x descrivere il ‘nostro’ grande AMICO Canal!!!!! ……e tu,IGOR ci sei riuscito, un capolavoro……bravissimo:-)))))))))))