I napoletani pagano per l’immondizia le tasse più alte d’Italia. Possono nutrire la speranza di vedere la città pulita? Domenico Iannacone ha attraversato la regione Campania in lungo e in largo: a Taverna del Re ci sono chilometri quadrati delle cosidette “ecoballe”, montagne di immondizia che non può essere eliminata, molte discariche non sono mai state bonificate e il micidiale percolato continua ad avvelenare acqua e aria. La differenziata a Napoli è una chimera. A dimostrazione però che il problema può essere risolto, ecco l’esempio positivo: mentre Napoli era sommersa dai rifiuti, nel comune di Portici non si vede neanche un sacco della spazzatura, perchè il sindaco è riuscito a sensibilizzare i cittadini all’importanza della raccolta differenziata e a far partire il “porta a porta”. E Raffaele Del Giudice di Legambiente dimostrerà come i rifiuti, se opportunamenti trattati e riciclati, possono diventare una risorsa.
Montaggio ed edizione Igor Francescato (con la collaborazione di Federica Leo, Davide Giannandrea e Samantha Roberts).