L’ex capo del braccio armato della ‘ndrangheta crotonese e un giovane cantante gay si raccontano a Domenico Iannacone. Luigi Bonaventura, ex reggente del clan Vrenna – Bonaventura, ha cominciato a sparare fin da bambino e a 19 anni ha partecipato alla strage di piazza Pitagora a Crotone, in furono ammazzate spietatamente tre persone. Nato in una famiglia di ‘ndrangheta, il suo destino criminale era segnato, ma il desiderio di far vivere ai propri figli una vita onesta, lo ha portato alla disassociazione e a diventare collaboratore di giustizia. Una scelta che sta pagando molto cara… Osvaldo Supino, icona pop del web, canta l’amore omosessuale e combatte contro i pregiudizi sui gay.
Regia di Luca Cambi e Francesco Castellani, montaggio Marco Raimondi (“Il bacio”), montaggio ed edizione Igor Francescato. Vedi lo spot della puntata.