“La scorsa settimana avete mangiato una carta di credito. Questa settimana cambierete menù e mangerete una penna. È la dieta a base di plastica! Perché la plastica è ovunque, non scompare, è solo più piccola. Adesso è nel cibo che mangiamo, nell’acqua che beviamo, nell’aria che respiriamo. State probabilmente consumando plastica proprio in questo momento… Negli anni Sessanta è iniziata l’era della plastica, grazie anche al Moplen scoperto dal chimico italiano Giulio Natta, un impulso al “boom economico” che ha reso accessibile a tutti gli oggetti che prima erano appannaggio di pochi. Ma dalla civiltà dei consumi si è passato in pochi anni all’inciviltà dell’usa e getta. Otto milioni di tonnellate di plastica finiscono ogni anno negli Oceani e se oggi se ne producono 400 milioni di tonnellate tra 30 anni saranno quasi 2 miliardi di tonnellate di plastica all’anno (il WWF ipotizza addiritura 34 miliardi di tonnellate di plastica prodotte nel 2050). A oggi soltanto il 15% della plastica del Pianeta viene riciclato. L’umanità si farà sommergere dalla montagna dei suoi stessi rifiuti sintetici insieme a tutti gli altri esseri viventi? (dalla pagina Fb di Indovina chi viene a cena)”.
“UNA DIETA DI PLASTICA” è la quarta puntata della sesta serie de INDOVINA CHI VIENE A CENA, trasmessa il 19 aprile 2020 su RAI 3. Un’inchiesta di Sabrina Giannini e Francesca Caria, montaggio ed edizione Igor Francescato e Nicola Di Lecce. Per approfondire vedi il documentario PLASTIC PLANET / PIANETA PLASTICA di Werner Boote.